Previdenza complementare
Sarà sufficiente la pensione per le tue esigenze personali e quelle della tua famiglia?
L'aumento del numero dei pensionati rispetto alla popolazione attiva e il conseguente incremento della spesa pubblica hanno reso necessaria la riforma della previdenza complementare.
- Quale é la principale novità della riforma?
La pensione pubblica dovrà essere affiancata da una rendita aggiuntiva, da creare grazie agli strumenti della previdenza complementare. La pensione complementare é quindi la pensione che completa la pensione pubblica obbligatoria.
- Cosa s'intende per previdenza complementare?
L'insieme degli strumenti previsti per la creazione della pensione che integra quella obbligatoria.
- Quali sono i soggetti interessati?
Praticamente tutti: un lavoratore dipendente, un lavoratore autonomo o un libero professionista, un lavoratore con un’altra tipologia di contratto (ad esempio un lavoratore a progetto od occasionale).
Se sei un lavoratore dipendente del settore privato che entra per la prima volta nel mercato del lavoro, sei chiamato a decidere cosa fare del tuo Trattamento di Fine Rapporto (TFR) entro sei mesi dall’assunzione.
Puoi comunque aderire anche se non svolgi un’attività lavorativa o se sei una persona fiscalmente a carico di un tuo familiare che già aderisce a una forma pensionistica complementare.
La proposta della BCC degli Ulivi è un prodotto a cura di AUREO GESTIONI Spa: il "Fondo Pensione Aperto Aureo".
Chiara, 26 anni, designer. Da poco è impiegata in uno studio di architettura, è single e, con l'aiuto dei genitori, ha appena comprato casa.
Laura e Domenico, 28 e 31 anni, due anni fa si sono sposati. Entrambi lavorano ma, da quando è nata Alessia, Laura ha scelto il part-time.
Gianluca, 34 anni. È single e lavoratore dipendente. Ritiene di riuscire ad accantonare per il suo futuro circa 600 euro al mese.
Mirco e Paola, 35 e 36 anni. Convivono da due, lavorano, hanno deciso di sposarsi e di comprare casa, magari un tre locali che domani non si sa.
Eleonora, 44 anni. È separata ed è un’imprenditrice. Ha un mutuo in essere per la sua casa di proprietà.
Lucia e Matteo, 42 e 46 anni. Sposati da 10, con due figli piccoli, Elisa e Giacomo. Matteo lavora; Lucia, ha deciso di dedicarsi alla famiglia.
Enzo e Carla, 58 e 55 anni. Entrambi lavoratori 20 anni di serena vita familiare, con due figli grandi: Gianluca di 21 anni e Serena di 17, studenti.
Edoardo e Raffaella, sposati da 40 anni. Prossimi alla pensione. Pianificano un viaggio, una seconda casa.
Ester, Olivia e nonno Michele. Meno male che nonno Michele ha pensato a noi. Quanti vantaggi potremo avere da grandi.
Obiettivi
La previdenza complementare offre al lavoratore la possibilità di costituirsi una pensione che, aggiunta a quella di base, gli consente di mantenere anche dopo il pensionamento, il tenore di vita conseguito durante la vita lavorativa.
Aderire alla previdenza complementare non è un obbligo. L’adesione ad un fondo pensione o a un piano individuale pensionistico è libera. I contributi che il lavoratore versa nella forma pensionistica prescelta vengono accantonati e investiti nei mercati finanziari.
Al termine dell’attività lavorativa ogni lavoratore avrà accumulato un capitale che potrà essere convertito in una rendita vitalizia (pensione complementare) oppure in una prestazione "mista" costituita da una quota di pensione complementare nonché da una quota di capitale.
La finalità prioritaria del Fondo Pensione Aperto Aureo è consentire, una volta maturati i diritti per il pensionamento, un miglior tenore di vita più consono al soddisfacimento di ogni esigenza di carattere economico, sociale e sanitario.
E' dunque una scelta responsabile ed estremamente semplice: basta aderire ad uno dei quattro comparti del Fondo Pensione Aperto Aureo. Ogni comparto di investimento vuole rispondere in maniera soddisfacente alle esigenze specifiche ed ai bisogni finanziari di ciascun risparmiatore. L'adesione al Fondo Pensione Aperto Aureo permetterà di fornire risposte concrete e precise sul futuro di ogni lavoratore.